Si conclude senza vincitori nè vinti l'atteso derby della presila catanzarese fra due delle squadre più longeve e più titolate del campionato amatori. Uno 0-0 che lascia tutti scontenti; il Sersale grazie a questo pareggio si avvicina ad un solo punto alla capolista Girifalco sconfitta nel posticipo dagli Amatori Catanzaro ma manca il possibile sorpasso in vetta, il Taverna invece perde virtualmente il terzo posto proprio ai danni della compagine catanzarese alla quinta vittoria consecutiva e con il recupero con Valle del Crocchio dove è già in vantaggio per 2-0 (tutte vittorie per la squadra del capoluogo dopo la sconfitta a Sersale).
Il primo tempo la partita è appannaggio della squadra locale che sfiora ripetutamente il gol con Schipani, Torchia, Pisani e Barletta e con almeno due rigori, uno netto, negati dall'arbitro.
Nel secondo tempo i giallorossi accusano un leggero calo atletico, soprattutto dopo l'uscita del malconcio Torchia e di Schipani; il Taverna ha un predominio territoriale ma senza creare grosse occasioni a parte una conclusione ravvicinata di Puleo e una punizione di Amelio, ma ci vuole ben altro per impensierire il portierone giallorosso. Nei minuti di recupero le azioni più clamorose capitano al Sersale, entrambe sui piedi di Scorza da poco entrato in campo; prima conclude alto da buona posizione ignorando Morrone e Dardano meglio piazzati, la seconda proprio sul gong riesce a segnare ma l'arbitro fischia un attimo prima che il pallone entrasse in rete per un fallo di Morrone in area che nessuno ha visto.
Domenica mattina altra sfida difficile contro gli amici di Albi per cercare quantomeno di mantenere la seconda posizione in classifica.